Ricerca e terza missione

Commissione Ricerca

https://www.uniss.it/ateneo/il-nostro-ateneo/assicurazione-della-qualita/documentazione-formazione-informazione/documentazione

Presidente commissione ricerca e referente per il DiSSUF: Prof. Giovanni Marginesu

Commissione ricerca: Gavina Cherchi, Michele Guirguis, Fiamma Lussana, Paola Ruggeri, Pinuccia F. Simbula, Rosanna Morace

Gli indirizzi e le azioni nel campo della ricerca dell’Università di Sassari si possono richiamare brevemente: "… si ispirano alle politiche definite a livello europeo, nazionale e regionale volte a stimolare le strategie di coesione sociale e di rilancio dell'economia in collaborazione con le diverse componenti del mondo istituzionale, imprenditoriale e scientifico, nazionale e internazionale.
L’Ateneo ritiene proprio obbligo istituzionale quello di fornire strumenti per garantire la vitalità dei gruppi attivi nella ricerca al fine di rimanere integralmente fedele alla propria missione di produzione di cultura. Pertanto:
favorisce il rafforzamento della dimensione internazionale della ricerca mediante l’attuazione di scambi e collaborazioni/cooperazioni internazionali attraverso la mobilità internazionale dei ricercatori;
incentiva il coordinamento della ricerca e lo sviluppo di una massa critica attraverso una migliore sinergia tra i Dipartimenti in termini di investimenti per la ricerca. In particolare, promuove le sinergie nell’utilizzo di strumentazioni o strutture di interesse comune, al fine di ridurre i costi, migliorandone l’efficienza e quindi la qualità della ricerca attraverso la razionalizzazione delle grandi attrezzature da condividere e il raggruppamento tra ricerca- tori di area o SSD affini e/o complementari;
attua politiche di reclutamento con particolare attenzione alla qualità anche attraverso il monitoraggio della produzione scientifica e dell’attività di ricerca dei neoassunti e neo-promossi incentivando i dipartimenti che hanno effettuato il miglior reclutamento;
rafforza, nell’ottica dell’affermazione e della crescita sostenibile dell’Ateneo, le attività di valutazione periodica della qualità della ricerca e l'implementazione di azioni migliorative realizzabili e coerenti con il Piano Strategico di Ateneo. Sostiene le attività di autovalutazione in collaborazione con i Delegati e con i Dipartimenti allo scopo di consentire il monitoraggio efficace e in tempo reale della produzione scientifica, la simulazione dei risultati attesi per i futuri esercizi di valutazione della qualità della ricerca (VQR) su basi annue e fornisce adeguato supporto informativo che consenta l'incentivazione e la valorizzazione del merito
".
Gli indirizzi e le azioni nel campo della ricerca di Dissuf, in sintonia con quelli dell'Ateneo, sono volti alla valorizzazione e all'impiego della conoscenza per contribuire allo sviluppo culturale ed economico della società.
Il Dipartimento è impegnato, in piena coerenza con le Politiche per la qualità di Uniss, attraverso il Comitato per la ricerca, in un costante monitoraggio, autovalutazione e incentivazione dell’attività scientifica dei suoi afferenti, nell'internazionalizzazione della ricerca.

Compiti del Comitato:

  • Monitorare e favorire l’attività di ricerca del Dipartimento;
  • Internazionalizzazione della ricerca;
  • Incentivare la qualità della ricerca.

Commissione Terza missione

https://www.uniss.it/ateneo/il-nostro-ateneo/assicurazione-della-qualita/documentazione-formazione-informazione/documentazione

Presidente commissione terza missione e referente per il DiSSUF: Dott. Giampiero Branca

Commissione terza missione: Gavina Cherchi, Caterina Madau, Marco Maulu, Luisa Pandolfi, Sara Spanu, Francesca Fancellu (rappresentante degli studenti)

Il Dipartimento di Storia, Scienze dell’Uomo e della Formazione si allinea agli obiettivi di Ateneo sulla Terza Missione, un settore considerato altamente strategico per consolidare a accrescere la proiezione esterna dell’Università e il suo diretto coinvolgimento nei processi di sviluppo della società e del territorio.

All’implementazione delle attività di Terza Missione (TM) e Public Engagement (PE) concorrono attivamente tutti i membri del Dipartimento impegnati nei vari campi di articolazione delle vaste competenze disponibili: queste spaziano dai settori dei beni culturali, della storia, dell’archeologia e della filosofia, fino agli ambiti geografici, antropologici, della formazione e della comunicazione.

Attualmente è attivo un serrato monitoraggio sia delle attività sia dell’impatto complessivo delle varie iniziative che vedono coinvolto il Dipartimento. Sul piano della comunicazione, le attività di TM vengono pubblicizzate attraverso il sito internet (), ma anche nei social media (facebook).

Il Dissuf incoraggia l’avvio di progettazione specifica che, connessa alle principali e variegate linee di ricerca espresse dai suoi ricercatori, possa condurre all’attivazione di spin-off. In diversi ambiti, dalla formazione alla valorizzazione dei beni culturali, il Dissuf conduce attività per conto terzi e incoraggia l’ampliamento del raggio di azione dei propri membri. Il Dissuf è inoltre impegnato, in maniera attiva e formalizzata, nelle iniziative legate alla gestione del patrimonio e delle attività culturali, con una lunga serie di programmi e collaborazioni; in alcuni casi coordina diversi progetti legati alla formazione continua, all’apprendimento permanente e ad altri ambiti della didattica aperta.

Le attività legate alla proiezione esterna del Dissuf comportano un intenso Public Engagement da parte dei diversi attori coinvolti. Le numerose attività di PE sono svolte con differenti gradi di coinvolgimento, dall’iniziativa individuale autonoma alle forme maggiormente strutturate all’interno di progetti di ricerca, protocolli d’intesa, collaborazioni normate a livello nazionale e internazionale.

Una sintesi dei 4 obiettivi specifici che il Dipartimento ha individuato per lo sviluppo delle attività Terza Missione è la seguente:

1 - Favorire e incrementare le attività di TM;

2-Monitorare e “quantificare” le attività e l’impatto della TM;

3-Espandere e consolidare lo spettro degli steakeholders “fruitori” della TM;

4-Comunicare e valorizzare le attività di TM.