Convegno "Io ricordo...!. Identità e memoria nelle malattie neurodegenerative. persone esperienze narrazioni"
Convegno di Ammentos. Archivio memorialistico della Sardegna, un incontro interdisciplinare,scientifico-umanistico intitolato "Io ricordo...!. Identità e memoria nelle malattie neurodegenerative. persne esperienze narrazioni" (Ittireddu 19 ottobre p.v.).
L'idea dell’incontro interdisciplinare “Io ricordo…” nasce da un documento straordinario, donato all'Archivio nel maggio scorso, in occasione del primo convegno internazionale di Ammentos: gli scritti, le memorie (vergate a matita) di una anziana signora, Maria Elena A., con diagnosi di demenza in fase iniziale.
Una narrazione autobiografica, sporadica quanto spontanea, ovviamente non priva di "intermittenze", eppure di grande forza e vividezza, dovuta all’iniziativa amorevole della nipote (una giovane laureata del Dipartimento di Storia, scienze dell’uomo e della formazione) che ha convinto la nonna dalla "memoria fragile" a lasciare, attraverso la scrittura, traccia di sé.
È maturata dunque l'idea di incardinare su questo prezioso documento autobiografico (che continua peraltro ad arricchirsi di pagine ulteriori) un incontro interdisciplinare, scientifico-umanistico, che contribuisca a promuovere, anche in Sardegna, come già accade altrove, una cultura e un linguaggio rinnovati, capaci di trascendere tassonomie rigide, stereotipi e metafore fortemente discriminatorie, che accompagnano spesso le malattie neurodegenerative e che sono lo stigma attraverso cui l’identità e la persona vengono di fatto negate, abolite, tolte.
La scrittura autobiografica di Maria Elena A. rappresenta una testimonianza ineludibile, che con il suo “io ricordo…” riafferma, attesta e rivendica la sua esistenza nel mondo. La sua voce isolata parla tuttavia anche per quanti non sono più in grado di farlo: è un appello rivolto a tutti. Chiede ascolto, rispetto, riconoscimento.
E così che, il 19 ottobre, a Ittireddu, neurologi, geriatri, antropologi, educatori, assistenti sociali, caregivers, giuristi, filosofi e artisti, sono chiamati a confrontarsi e interrogarsi intorno ai chiaroscuri della nostra memoria, nostra anche quando diventa “fragile”, intermittente, incoerente, apparentemente caotica e scompaginata (eppure talvolta sorprendentemente creativa) nelle persone (sempre più numerose, ormai è accertato) le cui identità, le cui esistenze, le cui storie, sembrano destinate a finire "disperse" nel silenzio della "terra incognita" delle malattie neurodegenerative.
Oltre ai rappresentanti delle Istituzioni (il Sindaco di Ittireddu Franco Campus, il Magnifico Rettore dell’Università di Sassari Massimo Carpinelli, il Direttore del Dipartimento di Scienze dell’Uomo e della Formazione Marco Milanese, e il rappresentante della Sovrintendenza Archivistica della Sardegna Enrico Fenu), l’incontro, articolato in vari momenti dedicati alla informazione scientifica, alla riflessione filosofica e antropologica, alle narrazioni delle esperienze sul campo e all’arte, vedrà la partecipazione di Maria Rita Piras, neurologa, di Paolo Putzu,geriatra, dell’antropologo Pietro Clemente, di Donatella Puliga, classicista e antropologa del mondo antico (già presente a Treviso per l'Alzheimer Fest 2019), di Rosa Ferreri, responsabile del Laboratorio Alzheimer di Sassari, di Gianpaolo Cherchi, giovane filosofo, anche lui formatosi presso il nostro Dipartimento, che ha da qualche tempo terminato il suo dottorato di ricerca all'Università Vita e Salute San Raffaele di Milano, di Ernestina Pellegrini, docente di Letterature comparate a Firenze e vicepresidente dell'Archivio della Memoria e Scrittura delle Donne, di Mario Tocci, giurista e docente di Legislazione dei Beni culturali presso l’Ateneo di Sassari (Socio Fondatore di Ammentos), di Bernardo Demuro, poeta e saggista, nonché di un musicista e compositore, il Maestro Gian Battista Ledda del Conservatorio di Sassari, e di due artisti visivi, Antonio Davide e Antonello Fresu, che offriranno il loro punto di vista sul tema.
Tutti noi di Ammentos saremmo felici se poteste partecipare.