Il narcomercato in Sardegna è un'emergenza? Conoscere, controllare, comunicare
Tutte le più recenti relazioni ufficiali nazionali ed europee raccontano di un mercato delle droghe fortemente in crescita che non ha avuto pause neppure durante gli anni di emergenza sanitaria da Covid-19. Questa crescita è stata rilevata anche dal l’Osservatorio Sociale sullo Sviluppo e sulla Criminalità in Sardegna (OSCRIM) dell’Università di Sassari che ha monitorato il trend nell’Isola negli ultimi due decenni e che ha portato l’equipe multidisciplinare dei ricercatori a studiare le dinamiche dell’universo della produzione, traffico e spaccio di stupefacenti in Sardegna.
L’ultimo volume “La felicità non abita più qui. Lo spaccio delle droghe in Sardegna” (a cura di Antonietta Mazzette) conclude questo lungo percorso di ricerche ed è a partire da questo libro che l’OSCRIM giovedì 9 maggio alle ore 16 presso l’Aula Magna dell’Ateneo dedica il seminario “Il narcomercato in Sardegna è un'emergenza? Conoscere, controllare, comunicare”. La finalità principale del seminario è quella di proporre un momento di confronto con studiosi ed esperti sui temi della prevenzione, del controllo e della comunicazione dell’emergenza droghe.
Il seminario si aprirà con una introduzione della responsabile dell’OSCRIM, Antonietta Mazzette, a cui seguiranno i saluti del Magnifico Rettore, Gavino Mariotti, del Presidente della Fondazione di Sardegna, Giacomo Spissu, del Presidente del Corso di laurea in Comunicazione Pubblica e Professioni dell’Informazione, Camillo Tidore e del Presidente dell’Ordine dei Giornalisti, Francesco Birocchi.
I lavori saranno coordinati dal giornalista Giacomo Mameli e sono previsti gli interventi di Carlo Colloca, Sociologo dell’Università di Catania, di Gilberto Ganassi, Sostituto Procuratore di Cagliari e di Daniela Scano, Giornalista de “La Nuova Sardegna”.
Seguirà il dibattito a cui prenderanno parte anche Giampiero Branca, Romina Deriu, Domenica Dettori, Daniele Pulino e Sara Spanu, autori e autrici del volume e membri dell’equipe di ricerca dell’OSCRIM.
Il regista Sante Maurizi proporrà la lettura di alcuni brani tratti da storie di vita presenti nel volume.
L’iniziativa rientra tra gli eventi del "Maggio della Comunicazione" organizzato dal Corso di Laurea in Comunicazione Pubblica e Professioni dell'Informazione del Dipartimento di Storia, Scienze dell’uomo e della Formazione dell’Università di Sassari. È previsto il riconoscimento di 1 CFU per gli e le studenti del corso L20 che parteciperanno al seminario in presenza. L’evento è accreditato dall’Ordine dei Giornalisti della Sardegna e dall’Ordine Forense di Sassari. È prevista la diretta streaming sul canale @unisstube.